Scopri ‘anima nascosta della Francia contemporanea nella mostra fotografica “La France sous leurs yeux” alla Biblioteca François-Mitterrand (BnF) di Parigi.
Quest’esposizione è più di un semplice evento artistico: è un viaggio esplorativo nelle profondità di una nazione, una lente d’ingrandimento sulle sfumature sociali ed economiche che tessono la trama del vivere francese.
Con oltre 450 scatti realizzati da 200 talenti fotografici di fama mondiale, “La France sous leurs yeux” offre uno sguardo senza filtri sul cuore pulsante della vita quotidiana, catturando momenti di verità durante gli anni turbolenti della crisi sanitaria.
Da ogni immagine emerge una storia, dai boulevard effervescenti alle zone periferiche spesso dimenticate, ritratti che svelano disuguaglianze e sfide, ma anche lo spirito di comunità e di resilienza del popolo francese.
Il senso della mostra
Attraverso i diversi obiettivi dei fotografi, la mostra offre una finestra unica sulla Francia periferica – quei territori a bassa densità di popolazione, contraddistinti dalla limitata accessibilità e da magre opportunità economiche.
Seppur queste zone periferiche costituiscano una parte sostanziale del tessuto nazionale (solo il 38% della popolazione francese vive in un comune ad alta densità di popolazione, dati Insee), esse rimangono ampiamente sottorappresentate nel discorso mediatico, politico e culturale dominante.
“La France sous leurs yeux” si impegna a colmare questo vuoto, mettendo in luce le sfide, ma anche la bellezza e la resilienza delle comunità che vivono nella Francia periferica.
Le fotografie catturano momenti di vita quotidiana, paesaggi modellati da generazioni, ed espressioni di cultura locale che resistono fieramente all’uniformazione. Esse testimoniano le difficoltà economiche, l’isolamento sociale, ma anche un profondo attaccamento al territorio e una notevole inventiva di fronte alle avversità.
Con questo focus, la mostra coinvolge il visitatore in una riflessione sulle disparità territoriali e sulla necessità di una maggiore coesione sociale. Invita a ripensare le politiche di sviluppo, a valorizzare la diversità dei territori francesi e a riconoscere l’importanza cruciale delle zone periferiche nel tessere un’identità nazionale collettiva.
L’approccio immersivo della mostra permette ai visitatori di entrare nell’intimità dei protagonisti di questi racconti, spesso resi invisibili, offrendo loro un canale di espressione. Interazioni digitali, discussioni e laboratori mirano a stabilire un dialogo tra i diversi strati della società francese, incoraggiando una presa di coscienza e un’azione collettiva di fronte alle sfide contemporanee.
Le tematiche della mostra
La mostra “La Francia attraverso i loro occhi” mette in evidenza una vasta gamma di temi che riflettono la diversità e la complessità della Francia contemporanea.
- La vita quotidiana nella Francia periferica: un’esplorazione approfondita delle zone rurali e delle piccole città, spesso oscurate dall’attenzione mediatica più focalizzata sulle grandi metropoli.
“En grande pompe”, di Claire Jachymiak
“En grande pompe” è un progetto di sette mesi focalizzato sulle stazioni di servizio rurali nella Côte-d’Or, Yonne, Morvan, Châtillonnais, e Haute-Marne, ideato nell’autunno 2021. In un contesto di crisi energetica globale esacerbata dalla guerra in Ucraina, con un’impennata dei prezzi dell’energia e del gasolio e una crescente inflazione, il progetto mette in luce le difficoltà degli abitanti rurali, per i quali l’auto è indispensabile. Le stazioni di servizio emergono come centri nevralgici in un paese ancora fortemente dipendente dai combustibili fossili, riflettendo le sfide di un mondo in cambiamento.
- I paesaggi e l’ambiente: immagini che catturano la bellezza naturale della Francia, ma anche le sfide ambientali attuali, sottolineando l’importanza della sostenibilità e della conservazione dell’ambiente.
- La diversità culturale e sociale: una celebrazione delle molteplici sfaccettature dell’identità francese, attraverso ritratti di comunità diverse e feste locali, valorizzando il ricco patrimonio culturale del paese.
- Le sfide economiche e sociali: testimonianze visive delle disuguaglianze socio-economiche, dell’isolamento sociale e delle lotte quotidiane di alcuni segmenti della popolazione, con un focus particolare sulle aree svantaggiate.
“Avis de tempête”, di Lorraine Turci
Questo progetto è l’esplorazione del mondo marittimo contemporaneo e delle persone che lo animano, sottolineandone le sfide e le contraddizioni. La fotografa racconta la doppia realtà dei lavoratori marittimi: da un lato, i pescatori, la cui professione è ancora una delle più rischiose in Francia, vivono in un equilibrio tra orgoglio e preoccupazione; dall’altro, i marinai della marina mercantile, fondamentali ma spesso non riconosciuti, responsabili del trasporto dell’80% dei beni consumati globalmente.
- L’innovazione e la creatività: esempi di ingegnosità e imprenditorialità che fioriscono lontano dai centri urbani, mostrando che l’innovazione non è appannaggio delle sole grandi città.
- Le tradizioni e il patrimonio locale: un’attenzione alle usanze, ai mestieri tradizionali e all’artigianato che caratterizzano le diverse regioni della Francia, sottolineando l’importanza della trasmissione e della valorizzazione del patrimonio.
- Le questioni di educazione e accesso alla cultura: una riflessione sull’accessibilità dell’educazione e delle offerte culturali nei territori lontani dai centri urbani, mettendo in luce le iniziative volte a ridurre il divario culturale.
“Les Grands Séparés” di Alexa Brunet
Nell’agosto 2021 è stata approvata la cosiddetta legge “contro il separatismo”, per prevenire il rischio di fenomeni di settarismo. Chi sono dunque coloro che voltano le spalle allo Stato e alle sue istituzioni per vivere “separatamente”?
- L’attaccamento al territorio e l’identità nazionale: immagini che interrogano cosa significhi essere francesi oggi, in un contesto di globalizzazione e cambiamenti sociali, esplorando i legami tra individui e il loro ambiente.
La diversità dei temi trattati in questa mostra fotografica offre una panoramica ricca di sfumature della Francia di oggi, incitando i visitatori a riflettere sulle molteplici dimensioni della vita e della società francesi.
“Sortir la nuit”, di Marie Quéau
Come ha influenzato gli adolescenti tra i 15 e i 20 anni la chiusura dei posti dove si esce la sera, durante la pandemia? La fotografa cattura i posti dove i giovani hanno l’abitudine di ritrovarsi e cerca di capire come questa pausa forzata, lontani dai luoghi del divertimento, abbia pesato sulla loro crescita.
La mostra è aperta fino al 23 giugno 2024 e rappresenta un’opportunità preziosa per scoprire la ricchezza e la complessità della Francia nella sua interezza. Mettendo in luce i territori periferici, la mostra non si limita a dipingere un paesaggio, ma racconta la storia di una nazione nella sua diversità, le sue sfide e la sua umanità.
In Filigrana vi invita a non fermarvi alla superficie di questa esposizione, ma ad approfondire l’esperienza con un itinerario personalizzato che esplora i luoghi raffigurati nelle fotografie.
Seguitemi in un percorso che vi porterà oltre i confini della mostra, in un’esplorazione tangibile delle realtà che hanno ispirato questi potenti lavori.
Contattami per creare il tuo itinerario personalizzato che intreccia l’arte e la vita, rivelando la Francia attraverso i suoi spazi, la sua gente, e le sue infinite storie. Una mostra come questa, “La France sous leurs yeux”, può essere un inizio.
Letture consigliate
Per saperne di più sulle tematiche evocate in questo articolo, ti consiglio di scegliere le tue letture nell’ambito di questa selezione:
- “La France sous nos yeux”, Jérôme Fourquet e Jean-Laurent Cassely
- “L’archipel français”, Jérôme Fourquet
- “Les filles du coin. Vivre et grandir en milieu rural”, Yaëlle Amsellem-Mainguy
- “La France périphérique”, Christophe Guilluy
- “Nos campagnes suspendues”, Salomé Berlioux
- “Les oubliés de la République”, Salomé Berlioux
- “Le quai de Ouistreham”, Florence Aubenas
- “Leurs enfants après eux”, Nicolas Mathieu
Se ti sei perso la mostra, esiste un catalogo molto completo in vendita nella libreria della BnF, nonché nelle principali librerie e su Internet.